L’olio extravergine di oliva non è solo un condimento: è un vero alleato quotidiano nella salute di cuore e arterie. L’aterosclerosi è una delle malattie più comuni nei nostri Paesi e le cattive abitudini alimentari rappresentano uno dei maggiori rischi a cui ci esponiamo. Un’alimentazione ricca in grassi animali favorisce l’aumento di colesterolo cattivo nel sangue con formazione delle “placche”, quei restringimenti di vene ed arterie che alla lunga possono causare infarti ed ictus.
Il vantaggio dell’olio
L’olio extravergine di oliva, essendo di derivazione vegetale, non contiene colesterolo e grazie ai suoi acidi grassi monoinsaturi protegge le LDL dall’ossidazione, fenomeno alla base della formazione delle placche aterosclerotiche. Attenzione comunque agli eccessi: l’olio di oliva, se consumato in elevate quantità, aumenta i livelli di trigliceridi nel sangue. In un adulto sono sufficienti 2 cucchiai al giorno di olio extravergine di oliva.
Un pinzimonio di salute
Gli studi condotti sottolineano l’importanza del consumo di olio in alternativa ai condimenti di origine animale (burro) nella riduzione del rischio di coronaropatie: ma è solo l’olio extravergine di oliva a fare effetto? Ovviamente è necessaria un’alimentazione appropriata. Le diete abituali dei Paesi a minor incidenza sono infatti ricche di un fattore protettivo importante che accompagna il consumo dell’extravergine: la fibra (verdura, frutta fresca… ). Olio ed corretta alimentazione devono andare di pari passo.
Nella cura del cuore è importante:
- ridurre i grassi animali (sia derivanti da condimenti come il burro, sia da alimenti)
- sostituire con grassi di origine vegetale quali olio d’oliva (nella giusta quantità, evitando gli eccessi), frutta secca e semi
- svolgere attività fisica
Una cosa è sicura: l’olio, l’alimentazione e lo stile di vita consentono di realizzare una buona prevenzione dell’aterosclerosi. È proprio il caso di dirlo, l’olio è un prezioso alleato di cuore e arterie: la sua azione protettiva è favorita dai polifenoli e dalla vit E, presenti maggiormente in un olio di qualità. E come sceglierlo? Clicca qui per trovare il meglio dell’extravergine!
A cura di Benedetta Belli – Dott.ssa in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana
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