Claudia Pompilj e l’oro verde dell’Umbria

La famiglia Pompilj ha radici molto antiche. La loro storia nasce nel cuore dell’Umbria tra Todi, Spoleto, Foligno e assisi. L’ Umbria, cuore di tradizione e storia. Oro di Giano nasce appunto a Giano, un villaggio che prende il nome da una divinità raffigurata con due volti. Il culto di Giano risale al periodo in cui i popoli erano legati alla raccolta e alla semina. I prodotti erano vitali sia dal punto nutritivo che come merce di scambio. L’olio di Claudia Pompilj prende quindi il nome da questa divinità e dal frutto che è “l’oro della terra”.

La storia della famiglia è Pompilj:

La famiglia Pompilj ha radici molto antiche. La loro storia nasce nel cuore dell’Umbria tra Todi, Spoleto, Foligno e assisi. L’ Umbria, cuore di tradizione e storia. Oro di Giano nasce appunto a Giano, un villaggio che prende il nome da una divinità raffigurata con due volti. Il culto di Giano risale al periodo in cui i popoli erano legati alla raccolta e alla semina. I prodotti erano vitali sia dal punto nutritivo che come merce di scambio. L’olio di Claudia Pompilj prende quindi il nome da questa divinità e dal frutto che è “l’oro della terra”. Questa famiglia è presente dal 1500 nel borgo di Villa Macciano. Il primo a viverci fu Basilio Pompilj, un Cardinale Vicario.

Oggi l’azienda è guidata da Claudia, una donna da mille risorse che ricorda il suo passato a Macciano con estrema felicità. Ci passava le vacanze estive e, insieme ai suoi amici era solita ad abbracciare il tronco dell’olivo correndo in girotondo. Insomma Claudia da sempre ama l’ulivo e i suoi prodotti, e si impegna a coltivare prodotti sani e incontaminati.
“Perché essere umbri significa avere delle tradizioni alimentari uniche e naturali, tradizioni che mi sono state tramandate direttamente dai miei nonni e che mi hanno consentito di vivere in modo sano ed equilibrato adottando una cucina semplice e naturale a base di prodotti esclusivamente stagionali” Claudia Pompilj.

L’uliveto

La proprietà di “Oro di Giano” comprende circa 160 ettari, curati dai cittadini di Macciano. Di questi 160 ettari, 10 sono destinati agli ulivi San Felice Moraiolo e Leccino. Il progetto di Claudia e dei suoi collaboratori è quello di gestire gli ulivi secolari delle proprietà di famiglia e di creare un impianto in modo da incrementare la produzione.

L’Oro di Giano

L’olio prodotto dall’azienda Oro di Giano è ottenuto dalle olive di varietà Moraiolo, Frantoio, Leccino e San Felice. Grazie ad un sistema a ciclo continuo, l’estrazione è rapida e avviene entro le 24 ore dalla raccolta. Tutti gli oli prodotti dall’azienda sono denominati come DOP Umbria – Coli Martani.

Il MaccianoE’ un Olio avvolgente il cui piccante è gradevole e l’amaro leggero. Un olio a cui tiene molto Claudia. Un olio raro e limitato, la sua produzione infatti è numerata e raggiunge un massimo di  1500 bottiglie l’anno. Ideale per la merenda che ci faceva la nonna la mattina, pane  e olio oppure con zuppe e ancora verdure crude e cotte. Versatile e gustoso al punto giusto. Perfetto per essere messo a tavola tutti i giorni.  

Basilio dedicato allo zio di Claudia, un blend di Frantoio, Leccino, Moraiolo e San Felice. Un olio più forte e complesso rispetto al primo che è perfetto nelle carni alla griglia, zuppe ma anche insalate. É intenso ma anche equilibrato, sia amaro che piccante.
 Ultimo nato nella famiglia Oro di Giano, è il prodotto di un desiderio della signora Pompilj, amante della cultivar San Felice. Questo tipo di oliva è presente in quantità molto piccole e viene definita una delle più preziose. Abbinabile a formaggi stagionati, insalate e carni, è uno dei prodotti di punta dell’azienda. Ha un gusto deciso amaro e piccante.
 
 4-8-12 rappresenta in crescendo i tre oli di punta di Oro di Giano. I numeri rappresentano in crescendo il sapore dell’olio, dal più delicato al più forte.
Il numero 4 rappresenta il Macciano, l’8 il Basilio e il 12 il San Felice. Questa confezione rappresenta un’ottima idea per una degustazione da regalare ad amici e parenti. Monoporzioni eleganti e realizzate con cura.
“Oggi questo olivo millenario, rappresenta il mio progetto, lì maestoso, a guidare gli altri olivi, più giovani. Lo rispetto, lo ammiro, lo curo.
Come Giano, anche l’olivo di Macciano, allo stesso tempo guarda al passato e al futuro.” Claudia Pompilj
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