Tutte le caratteristiche dell’olio “Novello”

olio novello

L’autunno porta con sé oltre ai colori caldi della natura, il foliage e ricette calde e succulenti, una primizia preziosa e dal gusto unico: lolio novello.

In questo articolo approfondiremo:
– L’essenza dell’olio novello
– Le caratteristiche e profilo aromatico
– Come utilizzare l’olio novello in cucina
– Benefici nutrizionali
– Conservazione e durata

L’essenza dell’olio novello

olio novello

L’olio novello viene prodotto in diverse regioni d’Italia e considerato una vera celebrazione della raccolta delle olive, è l’emblema della freschezza e della vivacità dell’oliva appena raccolta. Fresco, pungente e ricco di aroma, rappresenta l’essenza stessa dell’oliva appena raccolta.

L’olio “Novello” viene prodotto dalle prime olive verdi della nuova raccolta, il cui grado di maturazione consente di ottenere un olio extravergine con una grande concentrazione di polifenoli e caratterizzato da una grande ricchezza aromatica.

Occorre precisare che l’olio novello, a differenza del vino novello, non è una categoria prevista dalla normativa, in quanto il processo di lavorazione del prodotto è il medesimo dell’olio della nuova raccolta. La legge, infatti, prevede una sola dicitura, quella di Olio extravergine di oliva.

Le caratteristiche e profilo aromatico

Prodotto immediatamente dopo la raccolta delle olive mantiene tutta la freschezza e la vivacità delle olive appena raccolte. Viene ottenuto infatti dalla spremitura delle prime olive raccolte dell’anno e imbottigliato entro poche ore dalla spremitura. L’olio novello può essere inoltre non filtrato né decantato per metterlo subito in commercio. Il suo consumo immediatamente dopo la spremitura permette di godere di un prodotto le cui caratteristiche organolettiche e nutrizionali rimangono pressoché intatte.

Le peculiarità legate al consumo dell’olio novello sono che questo avviene immediatamente dopo la spremitura delle olive, inoltre, il suo sapore fresco e la sua intensa fragranza, lo rendono un prodotto davvero speciale nel panorama dell’olio EVO.

Il profilo aromatico

olio novello

Con la sua distintiva nuance verde brillante,  perché si tratta di un olio ancora giovane, ottenuto da olive poco mature e quindi ancora ricco di clorofilla, si apre al naso con profumi freschi di pomodoro verde e carciofo, al gusto risulta fruttato amaro, perfettamente in equilibrio con il piccante. L’olio novello cattura l’essenza della nuova raccolta in ogni sua goccia. Con sentori erbacei vibranti e un retrogusto leggermente piccante, offre un’esperienza sensoriale unica.

Lasciati conquistare dai nostri “Novelli”, ecco un assaggio di alcuni extravergine che abbiamo selezionato.

Del Frantoio Galioto, il “Novello” Castel di Lego, ti regalerà note di mela verde, mandorla e foglia di pomodoro.

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Olio extra vergine di oliva “Novello” Castel di Lego

Il Frescolio di Frantoi Cutrera, dal gusto fruttato, corposo, pieno e avvolgente, ti stupirà per il suo perfetto equilibrio.

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Olio extravergine di oliva “Frescolio”

Dal Lazio invece puoi scoprire il gusto del “Novello” del Frantoio Tamìaun mix di amaro, piccante e fruttato proprio di un olio “appena franto”.

Olio novello
Olio extravergine di oliva “Novello”

In Umbria, da olive raccolte a mano, l’azienda agricola Marfuga produce un “Novello” dal gusto fruttato medio che si distingue per i suoi profumi erbacei, e sentori di carciofo.

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Olio extravergine di oliva “Novello”

Come utilizzare l’olio novello in cucina

Data la sua intensità e freschezza, l’olio novello è ideale per essere utilizzato a crudo, poiché è la modalità che permette di preservarne il profilo organolettico e per apprezzarne appieno le sue caratteristiche.

Perfetto su fragranti bruschette, insalate, carpacci o per esaltare zuppe e legumi. Ogni regione, con le sue specificità, offre abbinamenti gastronomici tradizionali.
L’olio “novello” con la sua personalità intensa e fresca riesce a esaltare i sapori anche del piatto più semplice.

Per non alterarne le caratteristiche, raccomandiamo sempre di conservare l’olio novello a riparo e protetto dall’aria, dalla luce e dalle variazioni di temperatura. A tal fine, è opportuno conservare l’olio EVO in un luogo fresco e asciutto, lontano dalle fonti di calore, chiudendo sempre la bottiglia dopo l’uso.

Benefici nutrizionali

L’olio novello, essendo il primo olio della stagione, è straordinariamente ricco di antiossidanti e polifenoli, sostanze che proteggono il nostro organismo da molte malattie e che sono note per le loro proprietà benefiche, tra cui la protezione cardiovascolare.

Infatti, l’inconfondibile sapore piccante dell’olio novello è dato dall’alta concentrazione di oleocantali, particolari polifenoli, che aiutano a prevenire l’invecchiamento cellulare.

PAA BOX – Domande frequenti

Cos’è l’olio novello? È l’olio ottenuto dalla prima spremitura delle olive appena raccolte.
Come si produce l’olio novello? Predominante in regioni come Toscana, Puglia, Sicilia e Calabria.
Quali sono le caratteristiche organolettiche dell’olio novello? Profumo vivace, note erbacee e colore verde brillante.
Quali sono i benefici per la salute dell’olio novello? Abbondanza di antiossidanti e polifenoli.
Come conservare l’olio novello? Luogo fresco, lontano da luce e aria, consumato entro pochi mesi.
Come scegliere un olio novello di qualità? Osservare l’origine, la data di produzione e la trasparenza del produttore.
Dove si può acquistare l’olio novello? Quanto costa l’olio novello? Disponibile presso rivenditori specializzati o direttamente dai frantoi. I prezzi possono variare in base alla qualità e provenienza.
Quali sono le ricette tipiche con l’olio novello? L’uso a crudo esalta le peculiarità dell’olio, rendendolo protagonista di molte preparazioni tradizionali italiane.

L’olio novello, con il suo inconfondibile profilo aromatico e le sue origini regionali, rappresenta una delle eccellenze gastronomiche italiane da scoprire e apprezzare in tutte le sue sfumature.