Una realtà Toscana, circondata dai campi di Iris. Pruneti da oltre un secolo si prende cura delle olive 365 giorni l’anno. La dedizione e l’amore per queste piante sono i fattori che hanno portato questa agricola ad essere una delle più importanti nel panorama olivicolo italiano.
Greve in Chianti, il cuore della Toscana ospita 28.000 piante, i frutti del lavoro di una vita e della passione di questa famiglia. Una terra coltivata con spirito di sacrificio, pazienza e precisione. Una raccolta rispettosa del frutto, ma anche della storia. Un modo di lavorare tradizionale tramandato negli anni dalla famiglia Pruneti unito alle conoscenze e alle tecnologie dei giorni nostri hanno portato a creare un olio extravergine unico e raro. Dalle olive si producono diversi tipi di olio tutti con un carattere proprio e ricchi di sfumature.
“Terra, aria, acqua e fuoco, è questo il segreto dell’Anima Pruneti in terra Toscana”.
Le origini
Molto probabilmente la storia della famiglia Pruneti ha origini molto più antiche. I fratelli Gionni e Paolo sono riusciti a ricavare alcuni documenti risalenti al 1800. Proprio in questo periodo infatti una famiglia molto numerosa si trasferì nel Chianti. Già nella prima metà dell’800 la famiglia Pruneti iniziò i raccolti di fichi e di tutto ciò che la natura poteva offrire: olio, vino ma anche grano. La posizione strategica permetteva il baratto e di conseguenza un profitto che poteva sfamare una famiglia così numerosa.
Dopo essere cresciuti e, dopo aver constatato che le piante spontanee che crescevano nei loro campi potevano diventare delle vere e proprie coltivazioni. Iniziò così la lavorazione del Gaggiolo, più comunemente chiamato Iris i cui bulbi venivano richiesti dalle più importanti e famose profumerie francesi che lo utilizzavano come base essenziale per i loro profumi, ed è da qui che si può parlare della nascita della Azienda Agricola Pruneti.
Oggi i fratelli Gionni e Paolo guidano l’agricola con estrema cura. Gli olivi e le coltivazioni di Iris, zafferano e le viti vengono costantemente monitorati . Nel 2009 decidono di costruire un frantoio vero e proprio e di affiancarlo al “Salone dell’olio” per dare ai visitatori un’esperienza “Extra-Ordinaria”
L’amore e la passione che questi due giovani fratelli ci mettono è immensa. Dedizione che ha permesso alla loro azienda di vincere numerosi premi nazionali e internazionali tra cui Flos Olei, Biol e molti altri.
“Oggi, con la passione di sempre e tante nuove idee, siamo felici ed orgogliosi di poter portare avanti la storia della famiglia Pruneti” Gionni e Paolo
Il territorio del Chianti Classico
Un immenso patrimonio olivicolo e un territorio altrettanto vasto. Il frantoio Pruneti si trova appunto nella zona del Chianti Classico e in Toscana. L’agricola è circondata da 28’000 piante di olivi distribuite in 80 ettari di terreno. Un olio extravergine pregiato che nasce grazie ad un microclima particolare. Per scelta la famiglia Pruneti ha deciso di coltivare le varietà tipiche della zona del Chianti e della Toscana. Affiancate all’oliveto spiccano in questo panorama fatato le coltivazioni di Iris, Zafferano e le vigne. L’Iris iniziò ad essere coltivata nel 1849 poi si perse ma con Gionni e Paolo Pruneti torna alla ribalta.
Un paesaggio incantevole, un territorio favorevole alla coltivazione e l’esperienza nei capi della famiglia Pruneti fanno si che sia una realtà di eccellenza nel patrimonio olivicolo italiano e mondiale.
L’olio extravergine Pruneti
“Abbiamo voluto creare oli extravergine che attraverso i loro profumi ed sapori parlino del Chianti e delle sue tradizioni, di un territorio con un paesaggio di armonia e bellezza tra i più amati e desiderati dall’uomo contemporaneo” .
Le varietà coltivate dai fratelli Pruneti sono tipiche della zona del Chianti e della Toscana. Dal Leccino, il Moraiolo ed il Frantoio nascono i tre cavalli di battaglia della famiglia: i tre monovarietali.
Altre varietà minori, Pendolino, Maurino, Correggiolo, Leccione, Leccio del Corno completano la gamma di extravergine dell’agricola. Le olive vengono sempre raccolte in 60 giorni in diversi stadi di maturazione e in base alle zone e al tipo di piante. La differenziazione della lavorazione consente di creare oli con aromi completamente diversi particolari e ciascuno con caratteristiche diverse dall’altro.
Il profumo delle “Colline di Firenze”
Colline di Firenze è una collezione di oli extravergine di oliva equilibrati ed eleganti come le colline che ospitano le olivete e i campi di Iris, colline riprodotte dai grandi artisti del passato. Questa linea rende omaggio alla terra del Chianti Classico, alla Toscana che ospita un paesaggio a dir poco artistico.
Tre differenti intensità, un’anima unica
La seconda selezione di oli extravergine è stata pensata ricercando i migliori abbinamenti al cibo. Si parte degustando il Leggero, perfetto per esaltare i piatti più delicati, l’Equilibrato DOP Chianti Classico di media intensità perfetto per tutti i giorni per poi arrivare all’Intenso, un olio dal carattere forte e deciso. Un olio grintoso perfetto con un piatto di cinghiale. “Qualunque sia il tuo gusto, c’è Pruneti“.
Passione e creatività, i tre oli monovarietali
Tre oli, tre differenti linguaggi. La Toscana e la sua storia sono racchiuse in queste etichette. Il monocultivar Frantoio, la varietà più rappresentativa della Toscana. Un olio amaro che al sapore sprigiona delle note di lattuga e pepe nero con un leggero ricordo di mandorla e cannella perfetto su una bistecca di Chianina ai funghi Porcini. Questo extravergine sprigiona lo spirito della famiglia Pruneti e della Toscana.
Il Leccino, varietà autoctona toscana, più delicata rispetto al frantoio, sprigiona profumi balsamici intensi, quali la menta, la salvia e il rosmarino. Ultimo ma non per importanza, il Moraiolo, intenso, potente e dedicato ai palati più esigenti. Un olio extravergine complesso, raffinato e balsamico. Un piccante spiccato e deciso così come l’amaro.
“Con le loro selezioni cultivar attente ed accurate, Gionni e Paolo raccontano l’amore per il loro territorio, il Chianti Classico, esaltandone le qualità eccellenti e uniche, grazie alla natura del suolo e alla gentilezza del sole, dando vita ad oli extra vergine d’oliva tra i più premiati al mondo”.