Nelle terre del Lazio si trova uno dei frantoi che meglio rappresenta l’olivicoltura italiana nel mondo. Quattrociocchi che con suoi 110 ettari di terreni e le sue 25mila piante di olivo produce un olio extravergine genuino e ricco di tradizione.
L’azienda agricola si trova ad Alatri, un piccolo borgo in provincia di Frosinone, cuore pulsante dell’antica trazione olivicola ciociara. E’ qui che il cammino di Quattrociocchi e del suo migliore olio extravergine ha avuto origine. E’ da queste terre che Americo, nipote del fondatore, ha portato gli oli extravergine Olivastro, Superbo, Classico e Delicato ad essere riconosciuti come simbolo d’eccellenza a livello nazionale e internazionale.
Una storia dal sapore antico
L’olivicoltura per Quattrociocchi è una passione di famiglia che si è tramandata nel corso negli anni. Gli storici oliveti risalgono infatti al 1880. Proprio in quel periodo il bisnonno di Americo ha iniziato a coltivare le prime piante di olivo dando il via a un’attività che ha regalato grandi soddisfazioni. Nel giro di pochi anni i terreni coltivati sono aumentati sempre di più fino a diventare 12 mila ettari, ricoperti per la maggior parte da maestose piante di olivo delle cultivar locali Itrana, Leccino e Moraiolo.
Gli anni della svolta
Gli anni sono passati e generazioni di agricoltori hanno continuato a coltivare le olive e a trasmettere ai loro oli extravergine le caratteristiche autentiche e genuine che ancora oggi li contraddistinguono. Ma è la fine degli anni ’90 a rappresentare un vero punto di svolta nella storia di Quattrociocchi. Sono gli anni in cui Americo, ineffabile imprenditore cresciuto tra i filari degli storici oliveti di famiglia, assume in prima persona la conduzione dell’azienda.
La sua passione per l’olio extravergine ciociaro è tanta, così come la voglia di innovare. Fino al suo arrivo il frantoio produceva infatti soltanto grandi quantità di olio evo vendute in modo esclusivo alle famiglie di Roma, Napoli e dintorni. Troppo poco per l’ambizioso Americo che consapevole delle eccellenti caratteristiche dei suoi oli extravergine ha voluto da subito farli conoscere nel resto d’Italia e del Mondo.
Le prime bottiglie di olio evo Quatrociocchi vengono imbottigliate all’inizio del 2000. Nel giro di nemmeno 15 anni l’azienda passa dall’essere un piccola realtà produttiva del centro Italia a rappresentare l’olio extravergine italiano di qualità in Europa e nel Mondo. Oggi i suoi fruttati sono apprezzati in oltre 50 Paesi e venduti nei migliori mercati internazionali.
Il segreto del successo
La qualità dell’olio extravergine di Quattrociocchi nasce dell’amore che Americo mette ogni giorno in quello che per lui non è un lavoro ma la passione di una vita. L’azienda agricola ciociara è un perfetto connubio di tradizione e innovazione. L’intero processo di produzione del’olio extravergine, dalla potatura delle piante fino alla spremitura delle olive si svolge direttamente in frantoio. Quando non è impegnato a promuovere il suo oli evo nel mondo lo stesso Americo lavora instancabilmente a fianco dei suoi contadini e segue personalmente ogni fase della lavorazione.
Americo non è solo un grande appassionato dell’olio extravergine ma anche un profondo conoscitore di questo mondo. Per questo ci racconta che da ormai vent’anni ha deciso di anticipare la raccolta delle olive agli inizi del mese di ottobre. “In questo modo le olive vengono raccolte dalla pianta quando sono ancora verdi e ricche di polifenoli e sostanze nutritive che trasmettono all’olio evo”, ci dice pieno di entusiasmo.
Ogni giorno i contadini della tenuta selezionano e raccolgono rigorosamente a mano i frutti migliori che vengono trasformati con il metodo di estrazione dell’olio a freddo. Questo procedimento consente a Quattrociocchi di produrre oli di ottima qualità, con un pregevole colore verde oro, un profumo intenso e un fruttato fortemente caratteristico.
I suoi migliori extravergine
Tutti gli oli extravergine di Quatrocciocchi devono il loro gusto caratteristico delle migliori varietà di olive autoctone delle terre laziali.
Dalle cultivar selezionate di Itrana nasce l’Olivastro, antico nome con cui veniva chiamata questa varietà. Un olio evo dal fruttato medio con note di amaro e piccante decise ed equilibrate e sentori di mandorla in chiusura. Perfetto per essere degustato con il carpaccio di carne cruda con funghi ovoli, con le marinate di tonno fresco o con le zuppe di asparagi.
Altro olio extravergine di grande pregio della famiglia Quattrociocchi è il Superbo. Il suo nome è dovuto ai sentori della cultivar da cui deriva, il Moraiolo. Dal fruttato intenso è ricco di note di amaro e piccante persistenti e ben dosate. Per assaporarne al meglio tutte le infine qualità possiamo abbinarlo ad antipasti di funghi porcini e carni rosse o nere alla brace.
Proseguendo alla scoperta della migliore selezione del frantoio troviamo poi l’olio extravergine Delicato prodotto con varietà di olive Leccino. Gli oliveti di questa cultivar si trovano a circa 150 metri di quota, nello stupendo areale di Alatri, dove un microclima unico conferisce al prodotto eccellenti qualità. Il suo fruttato è medio leggerlo con amaro e piccante armonici e ben equilibrati. Raffinato ed elegante lo possiamo abbinare ad antipasti di salmone e a primi piatti con crostacei.
Fino ad ora abbiamo esplorato il panorama dei migliori oli monovarietali di Americo ma il frantoio produce anche un eccellente blend, l’olio extravergine d’oliva Classico. Il suo aroma deciso e avvolgente è frutto delle cultivar di Itrana, Moraiolo e Leccino di cui si compone. Mentre il suo fruttato medio ne fa un perfetto condimento per funghi porcini e insalate di pesce spada.
I riconoscimenti nazionali e internazionali
Il livello di eccellenza raggiunto del frantoio e dai suoi oli extravergine ha portato ben presto al raggiungimento di traguardi importanti. Sono anni infatti che Quatrociocchi riscuote successi per i suoi prodotti, alternandosi come miglior olio e migliore azienda biologica nei concorsi più prestigiosi a livello nazionale e internazionale. L’ultimo in ordine cronologico è il premio come “Miglior Azienda Flos Olei 2018” assegnato dall’omonima guida redatta da Marco Oreggia. Mentre nel 2017 la partecipazione ad un concorso internazionale in Spagna l’ha portato a conquistare il titolo di “Miglior olio del Mondo”.
Anche la produzione di olio evo nel 2017 ha dato grandi soddisfazioni ad Americo. L’olio extravergine Olivastro è salito sul podio del Biol, del Concorso Internazionale Sol d’Oro, all’Ercole Olivario e al Sirena d’Oro di Sorrento, ricevendo le Tre Foglie della Guida Gambero Rosso.
L’olio evo Superbo è stato protagonista assoluto delle più importanti manifestazioni nazionali e internazionali dedicate al mondo dell’extravergine. Primo classificato al Der Feinshmecker, al concorso Olio Capitale, all’Orciolo d’Oro, al Maginifico di Firenze e all’Aipo di Verona. Mentre l’olio evo Classico ha trionfato al Sol d’Oro, al Premio “Olio Terra di Cicerone” e al Domina International Oil Contest.
La passione per l’olivicoltura e il giusto connubio tra tradizione e innovazione hanno determinato il successo di Quattrociocchi. Grazie ad Americo il frantoio è riuscito in pochi anni a rappresentare l’olivicoltura laziale nel mondo e continuerà a farlo per ancora molto tempo.