Oggi ti presentiamo un nuovo produttore di Aceti di qualità superiore: La Cà dal Nôn
La Cà dal Nôn produce puro Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP da ben quattro generazioni; infatti il nome, che in dialetto modenese significa “Casa del Nonno”, è dovuto al bisnonno Alfonso che per primo nel sottotetto di casa, avviò le batterie di botti a Vignola.
La storia di La Cà dal Nôn: aceto di qualità da quattro generazioni
L’acetaia della Cà dal Nôn si trova a Vignola, a metà strada fra Modena e Bologna, custodita nei solai di una antica casa in sasso le cui origini si perdono nella notte dei tempi. E proprio come la casa che la ospita, l’acetaia è un vero e proprio mondo senza tempo; tempo che si rivela essere un elemento molto importante per un mastro acetaio insieme all’esperienza. Vittorio, nipote di Alfonso, ha seguito le orme del nonno e con passione trasforma pian piano il mosto d’uva cotto che nasce dolce e fruttato in un prodotto dalla grande struttura, acidità e profondità.
Negli anni La Cà dal Nôn dall’avere solo una piccola batteria posta nel sottotetto di casa, si è trasformata in una vera e propria azienda agricola grazie anche all’impegno e alla dedizione che la famiglia Montanari ci ha messo. Oggi Mariangela e Michele, bis nipoti di Alfonso hanno selezionato alcune linee dedicandole ai nonni Franco e Demetria e al papà Vittorio.
L’intero ciclo di lavorazione è seguito in prima persona da Vittorio e Mariangela, seguendo e prendendo spunto dall’andamento delle stagioni.
Infatti, in autunno la raccolta e la pigiatura dell’uva precedono la cottura del mosto. Il mosto impiegato per l’ottenimento di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena proviene da una pigiatura di uve trebbiane e di uve dei tipici vitigni modenesi, quali ad esempio i lambruschi. Come detto in precedenza, alla La Cà dal Nôn è fondamentale che la produzione segua l’andamento stagionale: il gelo invernale dona limpidezza al balsamico e il torrido caldo estivo concentra gli zuccheri, l’acidità e i sapori, mentre la temperatura mite in autunno e primavera consente le attività microbiologiche.
Il resto è tutto in mano al tempo. Solo dopo almeno 12 anni di travasi e rincalzi, e 25 anni per il prodotto extra vecchio, si può iniziare a prelevare il prodotto dalla botte più piccola della serie per sottoporlo al giudizio della commissione d’assaggio.
“Extravecchio” e Aceto Balsamico Tradizionale di Modena: i prodotti di punta
L’aceto Balsamico tradizionale di Modena Extravecchio di La Cà dal Nôn, non è un semplice aceto ma un profumo pregiatissimo che arricchisce i piatti esaltandone il sapore, grazie al perfetto bilanciamento da dolcezza ed acidità. L’affinamento in botte che avviene per 25 anni e viene seguito con cura e passione, è un prodotto frutto di grande artigianalità dei maestri acetai che hanno grande esperienza tramandata di generazioni che consente di ottenere un balsamico di di grande qualità.
A differenza dell”Extravecchio”, l’aceto Balsamico tradizionale di Modena di La Cà dal Nôn subisce un invecchiamento di almeno 12 anni, che gli conferisce un profumo intenso ma delicato e persistente. La particolarità di questo balsamico è il tempo e la cura che gli viene dedicata. Il mosto, una volta all’anno, viene travasato e reincalzato secondo il metodo tradizionale proprio come faceva nonno Alfonso quando iniziò.
Sono proprio realtà come queste che spingono noi di OlivYou a farti conoscere il mondo dell’aceto balsamico di qualità. Qui si vede quanto sono importanti passione e tradizione che consentono dar vita a prodotti di assoluta eccellenza come quelli di La Cà dal Nôn.
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