Babbo NatOlio…non e’ ancora sazio! Siete pronti per la notte di Natale? Qualcosa dovete preparare per la gelida notte del 25 Babbo NatOlio ha fame! Scopriamo insieme i Corolli:
Saliamo verso nord e raggiungiamo il centro Italia e sbarchiamo in Toscana, questa volta ci cimentiamo con un dolce tipico della tradizione Senese, i Corolli Senesi appunto, Babbo NatOlio sarà contento di questa scelta?
Iniziamo dicendovi che stiamo compiendo un falso storico, si perchè in verità i Corolli sono un dolce pasquale, ma ci prendiamo questa licenza poetica, perche’ ci hanno detto che sono cosi’ buoni che il coniglio di Pasqua chiuderà un occhio e anzi al massimo condividerà la tavola con Babbo NatOlio.
I Corolli erano un tipico prodotto da fornaio. Venivano esposti infilati in un bastoncino e dondolavano in modo invitante davanti ai clienti. Il loro profumo di anice, il ricordo delle nonne, la voglia di qualcosa di diverso per la colazione del mattina spingevano tutti a comprarli. A chi abitava in campagna i Corolli arrivavano invece col furgoncino del fornaio che quasi tutti i giorni faceva il giro dei poderi con un carico di pane, biscotti, schiacciatine e pizza rossa.
Ingredienti
- 300 g di farina 00
- 10 g di lievito di birra
- 50 g di zucchero + cucchiaino
- 1 pizzico di sale
- 25 g di olio extravergine
- 25 g di strutto
- 15 g di semi di anice
- 200 ml di acqua tiepida
- 1 tuorlo d’uovo
- Olio in abbinamento. L’olio extravergine di oliva olivastra Seggianese del frantoio Franci
Preparazione
Sciogliete il lievito in acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero ed attendente una decina di minuti, in superficie si formerà una schiumetta.
Versate la farina con lo zucchero, il sale ed i semini di anice in una ciotola e mescolate bene, aggiungete il lievito attivato versando l’acqua lentamente e poi l’olio extravergine continuate a lavorare fino a quando l’impasto sarà liscio e incordato.
Iniziate ad aggiungere lo strutto a pezzetti, mi raccomando aggiungetelo molto lentamente e impastate molto bene per amalgamarlo e continuate fino ad una perfetta incordatura.
Mettete l’impasto in una ciotola coprite e fate lievitare per circa due ore e come per magia l’impasto dovrà quasi triplicare.
A lievitazione avvenuta prendete l’impasto e dopo averlo sgonfiato dividerlo in 8 pezzi. Con ogni pezzo creare un rotolino di 2 cm di diametro e lunghi 14 cm poi chiudeteli su se stessi a ciambella.
Mettete ogni ciambella creata sulla teglia del forno ben distanziate fra loro e far lievitare per circa 1 ora o fino al raddoppio.
Spennellate i Corolli lievitati con del tuorlo e poi infornare a 180° per circa 25 minuti.
Fatto!
Leccatevi le dita e scaldate le papille gustative!
Gnam!
Olio in abbinamento
Essendo la ricetta tipica toscana vogliamo dare un omaggio all’olio extravergine di oliva caratteristico di questa zona. Abbiamo scelto per voi l’olio extravergine di oliva Olivastra Seggenese del frantoio Franci. Un olio perfetto per molte preparazione, anche i dolci. Un fruttato medio-leggero capace di esaltare piatti con i funghi finferli, ideale per un cenone da vigilia di Natale, magari con una bella aragosta. Ottimo su un dolce toscano come appunto i “Corolli”
E come al solito diamo una mano a Babbo NatOlio ma anche a voi, si perchè i Corolli andrebbero gustati con un buon bicchiere di vin santo e noi come al solito vi diamo una dritta.
E allora cin cin e buon Natale!
Una saluto da Babbo NatOlio e dal Team di Olivyou.
