Peranzana

La Peranzana: il tesoro della Piana del Tavoliere (PU).

In provincia di Foggia, nella zona tra San Severo, Torremaggiore e San Paolo di Civitate si produce un olio extravergine di oliva di qualità: quello ricavato dall’oliva Peranzana. La Peranzana (o Provenzale) è una varietà il cui nome è collegato al luogo di origine: prima di essere importata in Italia, questa veniva coltivata in Provenza. La leggenda narra che la Peranzana si trovi in questi luoghi grazie al principe Raimondo de Sangro che la importò e piantò nei suoi giardini per pasteggiare con l’olio di questa oliva. È per questa ragione che la varietà è diffusa solo in questo triangolo di Puglia.

Raimondo de Sangro, principe di San Severo

I frutti, una volta maturi, si presentano di un color nero vinoso lucente e la loro raccolta avviene rigorosamente a mano. Dalle drupe si ricava un olio dalle caratteristiche sensoriali esclusive, ma le olive non vengono impiegate solo per ottenere olio: infatti, parte della coltivazione è destinata al consumo come oliva da tavola. La produzione di olio è costante, tuttavia la presenza di un nocciolo molto largo riduce la parte commestibile nei frutti, causando l’utilizzo di una grande quantità di olive per ottenere il prodotto.

Caratteristiche organolettiche

L’olio extravergine di oliva Peranzana colpisce alla vista per il suo verde “carico”, reso ancora più intenso dai riflessi verdi. A sorprendere l’olfatto sono gli aromi raffinati e un bouquet fruttato reso ancora più particolare dalle note di mandorle, pomodoro e carciofi. Al gusto l’olio extravergine di oliva Peranzana ha nota dolce prevalente ma in equilibrio con amaro e piccante di media intensità e retrogusto di erba e carciofo.

Abbinamenti

L’olio extravergine di oliva Peranzana esprime al meglio il suo potenziale quando impiegato su minestre a base di verdure o zuppe di legumi, melanzane ripiene ed agnello con i piselli, oltre che nella realizzazione di dolci tradizionali locali.

La DOP da Peranzana

La Puglia è terra di DOP: la DOP Dauno, Colline di Brindisi, Terra di Bari e Terra d’Otranto. La Peranzana è diffusa soprattutto nella zona detta dell’Alto Tavoliere, sottozona appartenente alla denominazione DOP Dauno. La denominazione Dauno è accompagnata dalla menzione geografica Alto Tavoliere solo per quell’olio extravergine di oliva ottenuto dalla varietà di olivo Peranzana presente negli oliveti in misura non inferiore all’80%. L’olio di questa zona è altamente fruttato, dal retrogusto mandorlato ed armonioso al punto da essere sia dolce, amaro che piccante. Ottimo se abbinato alle crudité e alle insalate di ogni tipo.

Piana di olivi nell’Alto Tavoliere

I prodotti derivati delle olive Peranzana sono di altissima qualità: i frutti sono adatti al consumo diretto in purezza o lavorati, ottimi come contorno o come ingrediente in molte ricette. L’olio extravergine di oliva esalta ogni cibo consumato in suo abbinamento, adattandosi ad ogni gusto ed a ogni palato.

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