La Taggiasca è una cultivar tipica della Liguria, diffusa soprattutto nella provincia di Imperia. Ad introdurre i primi semi nel nostro Paese furono i monaci originari di Sant’Onorato, isola appartenente all’arcipelago francese di Lerins. In seguito la coltivazione si è concentrò a Taggia, nei pressi di Sanremo, dove i Benedettini selezionarono le olive per ottenere la varietà attuale; da qui il nome scelto per questa cultivar. Attualmente, la produzione ha luogo nella valle di Albenga, estendendosi fino a Monaco. Proprio la presenza delle valli permette ai terreni di beneficiare di un’ottima esposizione al sole e della brezza marina. Allo stesso tempo le piante sono protette da temperature eccessivamente basse, godendo di un clima temperato.
Gli alberi di Taggiasca sono imponenti, tanto da poter raggiungere i 15 metri di altezza. A sorprendere è anche la loro longevità, che li porta a produrre drupe per periodi superiori ai 600 anni nonostante la bassa resistenza al freddo, alla siccità ed alla rogna. La maturazione dei frutti è tardiva ed avviene in modo scalare. Nonostante le dimensioni delle olive siano ridotte, queste ultime vengono utilizzate con successo sia come olive da mensa che per produrre l’eccellente olio extravergine.
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Caratteristiche organolettiche
L’olio di oliva taggiasca si presenta giallo chiaro con lievi sfumature verdoline; è un fruttato medio-leggero, con sentori di mandorla e carciofo. Al palato l’olio extravergine di Taggiasca è delicato e morbido, con amaro e piccante in equilibrio e con richiami di mela e mandorla con piccante, lieve, in chiusura.
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Abbinamenti
In cucina l’olio extravergine di olive taggiasche esalta il sapore di ricette delicate, in particolare quelle che vedono come protagonista pesce bollito o alla griglia. A crudo si sposa ottimamente con primi piatti al pomodoro ed insalate di valeriana o lattuga. Viene impiegato anche nella preparazione di conserve a base di pesce, dolci.
Le DOP da taggiasca
L’olio di olive taggiasche costituisce almeno il 90% della DOP Olio Extravergine di Oliva Riviera Ligure, sottozona Riviera dei Fiori, ed almeno il 50% di quello della sottozona Riviera del Ponente Savonese. L’olio extravergine di oliva taggiasca, fruttato e aromatico, nel 1997 si è visto riconoscere questo marchio Dop.
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Solo il meglio
Una grande cultivar come la Taggiasca ha bisogno di molte attenzioni ed in questo i fratelli Anfosso sono un ottimo esempio da seguire. Dal 1945 gli Anfosso hanno iniziato a trasformare le olive della propria tenuta in un olio extravergine di grande qualità. Dall’olio extravergine fino alle altre specialità Anfosso, la ricerca fraterna dell’eccellenza, il rispetto della tradizione e l’amore per questa cultivar vanno avanti giorno dopo giorno per dare prodotti genuini e di alta qualità.
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